Pellet: guida all’acquisto

Quando acquistiamo il pellet è essenziale scegliere un prodotto di qualità in grado di garantire l’efficienza e la resa della stufa nonchè la sua durata nel tempo.

Come riusciamo a individuare un pellet di qualità?

Gli aspetti fondamentali da valutare quando acquistiamo Pellet sono essenzialmente due:

Contenuto delle ceneri: un alto contenuto di ceneri all’interno del pellet porta ad una alta produzione di polveri durante la combustione obbligando l’utilizzatore ad una maggiore e più frequente pulizia della stufa per mantenerne l’efficienza. Un pellet di classe A1 garantisce una quantità di cenere ≤ 0,7%.
Potere calorifero: tale parametro deve essere messo in relazione con la percentuale di acqua. L’effettivo potere calorifico reale del pellet si aggira sui seguenti valori 4,7-4,8 kWh/kg e deve essere valutato con il suo contenuto idrico, mediamente del 6-8%.

Certificazioni

Non esistono certificazioni obbligatorie ma si trovano produttori che eseguono test idonei a garantire la qualità del pellet.. I più importanti test sono la DIN PLUS e la EN PLUS. Il pellet con tali certificazioni hanno sicuramente una garanzia di qualita

Il trucco

Esiste poi un accorgimento per testare la qualità del nostro pellet. Verificate visivamente il fondo del sacchetto: se troverete molta segatura o residui di pellet sbriciolato il prodotto tenderà a sfaldarsi dando problemi di resa e di pulizia per le stufe, mentre se troverete un prodotto compatto e con pochi scarti avrete probabilmente un prodotto di buona qualità